ISPIRAZIONI
Cosa significa Mazda per te?
Pochi altri produttori al mondo riescono a ispirare la stessa passione e devozione di Mazda. Incontriamo alcuni dei proprietari, collezionisti, dipendenti e appassionati di tutto il mondo per capire cosa renda così speciale la casa automobilistica nipponica.
INCONTRA FRED JONES
Fred Jones, statunistense, ama vestirsi con eleganza. Ed è orgoglioso della lezione di stile che le sue due MX-5 sanno dare sulla strada.
“Sono appassionato di moda fin dagli anni ’70. Mi piace l’eleganza e ho sempre guidato auto insolite”, confessa. Fred possiede sia una MX-5 NB che una NC e le sue scorribande nel suo quartiere fanno, letteralmente, girare la testa. “Chiamo il modello della seconda serie ‘Robin’, come in Batman e Robin”, sorride.
La NC, invece, è nota come “The Panther”: “Ha l’aspetto di una pantera che caccia nella giungla; ne ha la velocità, la circospezione. La gente sa, quando vede l’auto, che è la mia. Dice: ’Ecco che arriva Fred!’. È diventata la mia firma, un modo per farmi riconoscere.”
Ma la moda non è solo un hobby per Fred, che gestisce la Jones 2000 & Beyond, un’organizzazione che coordina seminari per giovani ed ex detenuti in materia di abbigliamento, galateo e capacità relazionali. “Tutto questo è collegato alla moda: cosa indossi, quando lo indossi e il modo in cui ti presenti”, sostiene.
E la MX-5, sostiene, si inserisce perfettamente nell’ambito del lavoro che svolge. “Ha uno stile classico e intramontabile, ma riesce a cambiare con il tempo mantenendo intatti i suoi valori fondamentali. La quarta serie è migliore rispetto all’originale e tutto ciò è particolarmente significativo per me, perché riflette il modo in cui anche la mia vita ha fatto progressi. Non riesco a immaginarmi al volante di nessun’altra auto che non sia una MX-5”.
INCONTRA ODIEL MENNINK
Odiel Mennink, giornalista dei Paesi Bassi e giudice del premio Women’s World Car of the Year.
“Mazda ha un significato speciale per me. Ho preso la patente di guida sportiva su una Mazda MX-5 nel 2014, e guido una MX-5 nerissima di quarta generazione. La chiamo la mia Batmobile.
Mi piace come ci si sente a guidare una roadster: è così leggera e agile! La MX-5 è anche a trazione posteriore, cosa essenziale per un appassionato di motori. È un’auto sportiva economica e unica nella sua categoria. Per me, Mazda significa qualità, design, funzionalità e progresso. Sai cos’hai in mano con Mazda. E Mazda prende in considerazione chi sei come conducente: è come se l’auto fosse stata fatta apposta per te.
Mio fratello restaura auto e si prende cura della mia MX-5. È molto felice quando la esamina, perché è chiaro che è stata fatta da ingegneri per ingegneri.
Sono giudice del premio Women’s World Car of the Year da quattro anni. Nel 2020 è stata la Mazda3 a vincere. Penso che sia un’auto davvero ben equilibrata. Combina linee semplici con un aspetto audace, e caratteristiche di sicurezza di ottimo livello. Ed è una vera gioia da guidare, con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Non molti produttori auto esistono da 100 anni, e Mazda migliora sempre.”
INCONTRA YANICK MORIN
Yanick Morin, tecnico Mazda da oltre 25 anni, Canada.
“Lavoro presso il concessionario Sittelle Mazda di Saint-Georges, in Quebec, dal marzo 1995. Quando ho iniziato lavavo le auto, ma la mia passione per i veicoli mi ha spinto a iniziare a lavorare come meccanico.
La mia prima Mazda è stata una MX-5 del 1990, che ho acquistato quando avevo 17 o 18 anni. Mi sono subito innamorato della guida di quell’auto. Ora ho 43 anni e l’ho mantenuta in ottime condizioni per tutto questo tempo.
Ho una vera passione per le Mazda: ne ho possedute 17, e la mia ultima è una magnifica Mazda6 2018 GS-L Turbo nera. Tra le altre ho posseduto una MX-3 Précidia del 1992; tre Protégés del 1992, 2000 e 2002; una Protégé MP3 del 2001; una Mazda6 V6 manuale del 2005 e tre Mazda3.
Adoro le auto e sono sempre alla ricerca di veicoli unici. Guidare una Mazda è un’esperienza speciale rispetto alle altre.”
INCONTRA LUIS E SARAH CHAIDEZ
Luis e Sarah Chaidez collaborano all’organizzazione del festival dei motori rotativi SevenStock.
“Nella mia vita ho avuto un certo numero di Mazda RX-7, ma ora ne possiedo due: una del 1986, che è la prima che abbia mai acquistato, e una del 1980, che desideravo da tempo”, dice Luis.
“Anche mia moglie Sarah lavora nel settore automobilistico e fa parte del comitato SevenStock. Aiuta nella progettazione dei banner e con la grafica, ha un‘influenza enorme e mi fornisce una grande aiuto.
Voglio che la nostra RX-7 del 1980 sia quanto più possibile integra e originale. Mi piacerebbe che nostro figlio, Elliot, crescesse con questa macchina: vorrei condividere questa storia con lui, in modo che possa apprezzarla quando sarà maggiorenne.
La RX-7 apparteneva a una signora di nome Linda. Le avevano fatto offerte incredibili per comprarla, ma non desiderava che venisse ‘sventrata’ o che finisse sulle piste per dragster. Le ho mandato un messaggio dicendo che mi sarebbe piaciuto comprare la macchina. “Sembri il tipo di ragazzo che se ne prenderà cura; è la mia macchina di quando andavo all’università”, mi ha detto. L’ho comprata senza nemmeno guardarla; mi sono fidato di lei e ho semplicemente provveduto al bonifico! Ho invitato anche Linda al nostro evento SevenStock. È stata entusiasta di vedere la macchina tornare in vita.
La RX-7 ha sicuramente distinto la Mazda dagli altri produttori. Aveva lo spirito di chi non si arrende, uno spirito che continua con l’innovazione dei suoi nuovi modelli.”
INCONTRA LA FAMIGLIA FREY
Markus Frey (sopra a sinistra), suo padre Walter (in centro) e il fratello Joachim (a destra) possiedono il Mazda Classic – Automobil Museum Frey ad Augusta, in Germania; si tratta dell’unico museo ufficiale Mazda al di fuori dei confini del Giappone.
“Mio padre aprì la sua concessionaria Mazda più di 40 anni fa, e ora ne ha tre; adorava Mazda perché era diversa dagli altri produttori automobilistici.
Nel nostro museo abbiamo una Type-GB del 1950, che acquistammo circa otto anni fa, e che è più compatta e più solida delle versioni precedenti di veicoli a tre ruote di Mazda. Si tratta del veicolo più antico del nostro museo, ed è da lì che facciamo partire il nostro tour.
La Type-GB era un modello così speciale che mio fratello, mio padre ed io la restaurammo completamente. Abbiamo anche fatto una prova colore con la Mazda-Go a tre ruote nel museo Mazda di Hiroshima perché volevamo ottenere lo stesso tono di blu.
“Io e mio fratello siamo cresciuti respirando Mazda, e abbiamo seguito le orme di nostro padre. Il nostro sogno era di aprire un museo e, dopo aver collezionato automobili per oltre 30 anni, ora possiamo esporle tutte in un unico posto. La gente viene da ogni parte del mondo per ammirare la nostra collezione. Abbiamo quasi tutte le Mazda mai costruite, a parte alcuni prototipi oramai introvabili.”
Testo Helene Dancer
per saperne di più
La tua Mazda
Scopri quale Mazda è la compagna che più fa al caso tuo