ESPLORAZIONI
Il tour del 30esimo anniversario di Mazda MX-5
Prendete le quattro diverse generazioni della Mazda MX-5 e avrete i mezzi perfetti per apprezzare le strade e i paesaggi mozzafiato delle quattro nazioni che compongono il Regno Unito. Gustando appieno l’emozione di ammirare tali ambientazioni alla guida di un’auto sportiva decapottabile dotata di carattere quanto la MX-5, Mazda Stories è partita per un epico viaggio su strada attraverso il Galles, l’Inghilterra, la Scozia e l’Irlanda del Nord.
Mazda MX-5 1a generazione [1989]
1. Black Mountain Pass, Galles / mappa
Ci è sembrato opportuno iniziare quest’avventura al volante della prima Mazda MX-5, l’auto che da sola ha ridato vita allo spirito delle auto scoperte. Ci è sembrato anche opportuno che questa macchina sfoggiasse l’intramontabile livrea racing green tradizionalmente associata alle sportive britanniche degli anni Sessanta, che incarnarono per prime il sogno di guidare su strade come queste. Ed è proprio questa la sensazione che il team incaricato negli anni Ottanta di sviluppare la MX-5 originale volle ricreare per una nuova era, e che Mazda realizzò con questo modello, caratterizzato da motore anteriore, trazione posteriore e una ripartizione dei pesi quasi perfettamente bilanciata sull’assale anteriore e quello posteriore.
I progettisti e gli ingegneri che crearono la MX-5 potevano anche trovarsi dall’altra parte del mondo; tuttavia, guidandola nel Galles del Sud, è chiaro che è proprio questa l’atmosfera che volevano catturare. Le Black Mountains sono aspre e selvagge, e qui le strade seguono le curve e i contorni del terreno.
Su tracciati tortuosi come questi, la potenza è meno importante dell’agilità: dominano invece la connessione istintiva tra il conducente, l’auto e la strada, e l’emozione della guida all’aria aperta. E questo è proprio ciò che ci regala la MX-5 di prima generazione: la purezza di un’equilibrata maneggevolezza in perfetta armonia con un cambio fluido e un brioso motore bialbero. Quest’auto conferma l’estrema attualità del progetto originale.
Mazda MX-5 2a generazione [1998]
2. Honister Pass, Inghilterra / mappa
Dalle Black Mountains, ci dirigiamo verso nord attraverso il Galles per entrare in Inghilterra, costeggiando le città di Liverpool e Manchester e le loro tradizioni industriali, musicali e calcistiche. Poco oltre giace il Lake District, una regione tanto bella da essere una delle destinazioni preferite da quanti desiderano lasciarsi alle spalle i ritmi frenetici della vita cittadina. Al centro di questa regione, l’Honister Pass arriva a 305 metri di altitudine, attraverso tornanti e ripide pendenze.
Le strade,a volte poco più larghe di un’auto, qui sono ancora più strette che in Galles, e decisamente più impegnative. Passando alla MX-5 di seconda generazione si capisce come si sia evoluta nel tentativo di attrarre un’ancora più ampia sezione trasversale di automobilisti. Il servosterzo di questa versione è benaccetto, soprattutto visto che dobbiamo affrontare curve più strette e velocità più basse. Questo modello ha anche un cambio manuale a sei marce, che aumenta la possibilità di godere dell’incrementata potenza del motore da 1.8 litri. Inoltre è più lussuoso, offrendo superfici morbide e una capotte con lunotto posteriore riscaldato in vetro.
“Con un modello più grande si avanzerebbe con esitazione, intimoriti dalle incombenti pareti rocciose e dalla mancanza di spazio per il traffico che procede in direzione opposta. Invece, a bordo della MX-5 si può godere appieno della guida.”
La purezza incarnata dall’originale MX-5, tuttavia, continua anche in quest’auto compatta ed estremamente divertente da guidare, anche su strade strette come queste. Con un modello più grande si avanzerebbe con esitazione, intimoriti dalle incombenti pareti rocciose e dalla mancanza di spazio per il traffico che procede in direzione opposta. Invece, a bordo della MX-5 si può godere appieno della guida e dello scenario a dir poco spettacolare.
Mazda MX-5 3a generazione [2005]
3. St. Mary’s Loch, Scozia / mappa
Poco più a nord del Lake District ci aspetta il confine con la Scozia, un altro cambiamento di paesaggio e un’altra MX-5: in questo caso il modello di terza generazione con il tetto rigido ripiegabile – una caratteristica che si rivela ben presto molto preziosa. Partendo dall’affollata cittadina di Moffat, la strada per St. Mary’s Loch conduce a nord-est, nel cuore della regione degli Scottish Borders, famosa per la pesca al salmone nel vicino fiume Tweed. Ci troviamo molto più a sud delle Highlands, ma ci si prospetta davanti il paesaggio più selvaggio tra quelli ammirati finora nelle altre nazioni britanniche.
Dicono che se il tempo in Scozia non è di tuo gradimento devi solo aspettare qualche minuto perché cambi radicalmente. Quindi, la possibilità di trasformare l’auto da un modello con il tetto rigido a una sportiva decapottabile è particolarmente gradita.
Questa MX-5 di terza generazione sembra più sostanziosa e più spaziosa delle precedenti, pur senza perdere nulla della purezza dell’esperienza di guida, grazie alla “strategia del grammo” di Mazda che mantiene il peso al minimo. Su queste strade aperte possiamo apprezzare la maggior potenza del motore da 2.0 litri, soprattutto quando scende in picchiata, proprio sulle nostre teste, un’aquila con gli artigli sfoderati. La vista di questo maestoso uccello che sorvola un loch scozzese, e viverlo con la capotte abbassata, è un momento magico e suggestivo.
Mazda MX-5 4a generazione [2015]
4. Causeway Coastal Route, Irlanda del Nord / mappa
L’opportunità di scoprire dove è approdata la MX-5 dopo tre decenni ci viene offerta sulla splendida costa a nord di Larne, nell’Irlanda del Nord, a poco più di due ore di traghetto dalla Scozia. L’area è particolarmente variegata: l’industria portuale lascia rapidamente il posto prima a terreni agricoli, poi a città di mare e infine all’epica strada costiera che si aggrappa pericolosamente alla terraferma, tra scogliere e mare.
“Mentre lo scoppiettio dello scarico riecheggia contro le pareti rocciose, la MX-5 dimostra come il suo senso di libertà sia indissolubilmente legato alla gioia di guidarla.”
Il modello Soft Top è il mezzo migliore per godersi questa splendida strada e, nonostante l’evoluzione della MX-5 in termini di tecnologia di connettività e caratteristiche di sicurezza, è una gioia scoprire quanto sia vicina alla formula originale. L’ultima MX-5 è compatta come quella lanciata 30 anni fa, solo marginalmente più pesante, anche se più potente. E offre esattamente le stesse sensazioni di divertimento nella guida che conosciamo. Il motore e il cambio regalano un piacere particolare: lo Skyactiv-G sale di giri con entusiasmo come il motore di un’auto sportiva tradizionale e lavora in perfetta armonia con il cambio manuale preciso e la leva con gli innesti corti.
Mentre lo scoppiettio dello scarico riecheggia contro le pareti rocciose, la MX-5 dimostra come il suo senso di libertà – a trent’anni dalla nascita – sia indissolubilmente legato alla gioia di guidare in un paesaggio tanto stimolante.
Testo Dan Trent / Immagini John Wycherley
Alcune caratteristiche del modello rappresentato potrebbero non corrispondere a quelle del modello disponibile nel mercato italiano.
per saperne di più
Guidare per credere
Scopri la leggendaria MX-5 di Mazda